Il Siviglia si conferma infallibile e conquista la sua sesta Coppa UEFA/Europa League. A quelle vinte nel 2006, 2007, 20014, 2015 e 2016 si aggiunge quella 2019-2020 ottenuta questa sera a Colonia battendo in finale l’Inter che, invece, alla sua quinta finale (la prima da quando si chiama Europa League) incassa la seconda sconfitta e resta dunque ferma alle tre Coppe UEFA vinte negli anni ’90 (1991, 1994 e 1998).
I nerazzurri sono scesi in campo con la formazione già vista nelle precedenti gare e confermata in toto da Antonio Conte, mentre Lopetegui ha inserito un’unica novità rispetto alla semifinale con il Manchester United, ossia de Jong, decisivo nel match contro i Red Devils, subito titolare al posto di En-Nesyri.
Dopo soli tre minuti di gioco l’Inter ha usufruito di un calcio di rigore per un fallo di Diego Carlos su Lukaku e proprio il giocatore belga ha trasformato il penalty portando i nerazzurri in vantaggio. Ma al 12′ è già arrivato il pareggio, segnato proprio da de Jong al termine di una bella azione del Siviglia, terminata con un perfetto cross di Navas sul primo palo e un tuffo di testa di de Jong che ha bruciato Godin e superato Handanovic. Al 18′ Conte si è beccato un cartellino giallo perché dalla panchina si faceva sentire troppo.
Al 33′ è arrivato il secondo gol del Siviglia, ancora una volta firmato da de Jong che ha insaccato il pallone ricevuto su cross di Banega, staccando Gagliardini e trovano una perfetta parabola che gli ha permesso di trafiggere di nuovo Handanovic. Dopo appena tre minuti, al 36′, l’Inter ha pareggiato con Godin che ha fatto un gol molto simile a quello appena segnato da de Jong, ma da una posizione più comoda su cross di Brozovic.
Le squadre sono dunque andate a riposo sul 2-2 e al rientro in campo è arrivato il terzo e decisivo gol del Siviglia al 74′: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra partito dai piedi di Banega, Diego Carlos ha toccato la palla in rovesciata, poi Lukaku, nel tentativo di allontanarla, l’ha invece mandata in rete sotto la traversa, condannando di fatto la sua squadra.
Nel finale ci sono stati sei minuti di recupero e l’Inter ha sfiorato il gol del pareggio con Candreva, ma il portiere Bono è riuscito a mandare in calcio d’angolo. I nerazzurri non hanno più trovato la via del gol e il Siviglia ha potuto festeggiare la sua sesta Europa League, migliorando il suo record nella seconda competizione europea per club. l’Italia, che sperava di vincere di nuovo questo trofeo dopo un digiuno di 21 anni, deve aspettare ancora…
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