Dopo l’anticipo di ieri sera con il derby di Londra tra Crystal Palace e West Ham, tutte le squadre di Premier League sono scese in campo stasera per il quattordicesimo turno. Ha giocato anche il Chelsea di Mourinho, impegnato sul campo del fanalino di coda Sunderland. La partita è stata meno facile del previsto per i Blues che hanno avuto la meglio sui Black Cats al termine di novanta minuti ricchi di gol e emozioni. Si mette bene per i padroni di casa che passano in vantaggio al 14′: Dossena batte una punizione dal limite, la palla sbatte sulla barriera, poi con una carambola arriva ad Altidore che elude la marcatura di Terry girandosi sul posto e poi lascia partire un destro a fil di palo su cui Cech non può arrivare.
I londinesi però reagiscono immediatamente, gli bastano infatti appena tre minuti per pareggiare i conti. Fa tutto benissimo Hazard che prende palla, arriva sul fondo e poi con un cross morbido serve in mezzo Lampard, il colpo di testa all’altezza dell’area piccola è facile facile ed è 1-1. Al 36′ la squadra di Mourinho mette la freccia ed effettua il sorpasso, il gol è una magia di Hazard che fa tutto da solo, scende sulla sinistra, si accentra, arriva al limite dell’area, si porta la palla sul destro è trova un rasoterra sul palo lontano potente e preciso, il portiere ancora una volta è incolpevole. Si va così negli spogliatoi con il risultato di 2-1 per gli ospiti, bravi a rimontare l’iniziale svantaggio.
Il Sunderland torna in campo determinatissimo e al 50′ riagguanta il pareggio: c’è un calcio d’angolo, la difesa del Chelsea non riesce a spazzare l’area, sul pallone si avventa O’Shea che da buon difensore non ci pensa due volte e con un destro centrale ma potente trafigge Cech. Il maggior tasso tecnico del Chelsea si fa sentire tutto, Lampard restituisce il favore ad Hazard chiudendo un triangolo con un colpo di tacco, ma il belga ci mette del suo con un destro a giro che merita di essere visto e rivisto. All’84 arriva il poker degli ospiti, Demba Ba mette la palla un po’ alla cieca in area, non ci sono suoi compagni, ma c’è Bardsley che con un intervento goffo mette la palla nella sua porta.
Il difensore si fa perdonare due minuti dopo, sugli sviluppi di un corner ancora una volta la difesa di Mourinho non riesce a liberare l’area e Bardsley può concludere da pochi passi fissando il risultato sul definitivo 4-3. Il Chelsea tiene il passo dell’Arsenal, sale a 30 punti e insegue i Gunners a 4 lunghezze di distanza e conserva il vantaggio di due punti sul Manchester City. Il Sunderland torna ad occupare l’ultimo posto in classifica, scavalcato dal Crystal Palace, ma davanti il ritmo non è forsennato e per i Black Cats di Giaccherini la stagione è ancora lunga, tutta ancora da giocare.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG