15 ottobre 2013 – La Germania restituisce con gli interessi alla Svezia la pazzesca rimonta di un anno fa esatto quando Ibrahimovic e compagni riuscirono a pareggiare per 4-4 una partita che li vedeva soccombere per quattro reti a zero; senza Zlatan sul terreno di gioco di Stoccolma, i bianchi di Low ribaltano il 2-0 iniziale vincendo in terra svedese con un pirotecnico 3-5, per un totale di 16 reti nelle due partite giocate tra queste due Nazionali. Solo per lo spettacolo, perché i giochi erano già fatti alla vigilia coi tedeschi primi e i padroni di casa certi del secondo posto: si saranno dunque divertiti gli spettatori della Friends Arena e, più di loro, André Schurrle, capace di siglare una tripletta.
Partono bene i gialloblu di casa, subito in gol con Hysen al sesto minuto, con la retroguardia teutonica in colpevole ritardo; addirittura la Svezia raddoppia al 42′ col giovane Kacaniklic, ma sul finire di tempo il solito Ozil accorcia le distanza con la sua solita disarmante facilità di calcio. Nella ripresa è tutta un’altra Germania con la difesa scandinava spettatrice non pagante dello spettacolo: non tanto sul gol di Gotze, quanto piuttosto sui primi due di Schurrle che prende e porta a casa con la gentile concessione di Nilsson prima e il bolognese Antonsson poi. Ancora un guizzo di orgoglio di Hysen, abile a colpire al volo sugli sviluppi di un calcio di punizione, prima della gemma finale di Schurrle, ancora a secco col Chelsea ma in grandissimo spolvero questa sera.
Le migliori foto di Svezia – Germania 3-5
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