Alcuni tifosi del Bayern Monaco hanno escogitato un metodo originale per poter assistere dal vivo all’incontro di Champions League tra la formazione di Guardiola e il Cska Mosca. Il club russo era stato condannato dall’Uefa a giocare a porte chiuse la partita casalinga contro i tedeschi, oltre a pagare una multa di 50.000 euro, come conseguenza dei simboli razzisti e di estrema destra esibiti durante la sconfitta per 2-1 fuori casa contro il Viktoria Plzen (nel Gruppo D di Champions, il 10 dicembre 2013).
Weiter gehts! Die Optimisten unter uns meinen, dass man im Gästeblock in Barcelona auch nicht näher dran ist #CSKAFCB pic.twitter.com/JDqbEcht4x
— Club Nr. 12 (@clubnr12) 30 Settembre 2014
La decisione di chiudere gli stadi in caso di condotta violenta o razzista dei tifosi è stata criticata anche da Karl-Heinz Rummenigge, ad del Bayern Monaco. ”Sono nel calcio da 40 anni, ma non ho mai vissuto una cosa simile fino ad ora. Non si può privare il calcio di atmosfera ed emozione”, ha dichiarato il dirigente teutonico. E l’emozione di vivere l’evento non hanno voluto perdersela neanche quei sostenitori dei Bayern Monaco appostati al diciottesimo piano dell’edificio.
100 sterline a testa per affittare un intero piano di un edificio costruito proprio a ridosso del campo di gioco. Da quell’altezza, come si evince dalla foto postata su Twitter, hanno potuto vedere la partita. La visuale non era malvagia, ma ovviamente la distanza dal campo era notevole. Il costo complessivo dello sfizio è stato di 5.400 sterline, ma alla fine i tifosi tedeschi sono stati ripagati dal gol di Mueller che ha regalato vittoria e tre punti al Bayern Monaco. Secondo alcune fonti l’iniziativa è stata talmente apprezzata dal Bayern Monaco che il club ha provveduto immediatamente a saldare il conto dell’affitto dell’appartamento.
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