Il Chelsea cade rovinosamente al White Hart Lane e viene agganciato dal Manchester City nella classifica della Premier League, a quota 46 punti. Cinque gol al passivo per Josè Mourinho: non era mai successo nelle sue stagioni alla guida del Chelsea. Il tecnico portoghese solo in altre due occasioni ha subito più di 4 gol in un match (contro il Barça e con il Dortmund), storica fu la partita del 29 novembre 2010 quando il Barcellona di Guardiola segnò la cinquina al suo Real Madrid.
La partita – Il Chelsea difficilmente pensava di dover trascorrere una pomeriggio da incubo dopo il gol di Diego Costa (in fuorigioco) al 18′. L’attaccante spagnolo è al comando della classifica marcatori insieme ad Aguero, ma il suo gol non servirà a nulla White Hart Lane perché i Blues non avevano fatto i conti con Harry Kane. Il ventunenne pareggia il conto alla mezzora con un rasoterra dal limite imprendibile per Courtois. Nei minuti finali del primo tempo il Tottenham capovolge la gara prima firmando prima il sorpasso con Rose che segna dopo un palo colpito dal belga Chadli, e poi con il rigore trasformato da Townsend per un netto fallo di Cahill su Kane.
Nella ripresa Hazard prova a risollevare il Chelsea con la sua classe, ma al 52′ lo scatenato Kane va ancora a segno con un preciso destro. Il giovane inglese sembra un predestinato ed è già al 16° gol stagionale in assoluto. Al 62′ Hazard riapre momentaneamente la partita per gli ospiti. Il Tottenham trema solo su un diagonale di Azpilicueta deviato da Lloris, poi piazza il colpo del definitivo ko con Chadli dopo un assist del solito Kane. La rete di Terry serve solo a rendere meno pesante il passivo del Chelsea che da oggi dovrà riassestare tutto per non rischiare di vanificare l’ottima prima parte di stagione.
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