L’Inter crolla anche a Udine ed esce in anticipo dalla Coppa Italia. La corsa dei nerazzurri si ferma agli ottavi di finale, non succedeva dalla stagione 2002/2003, ma l’aspetto più rilevante della sconfitta del Friuli è un altro e riguarda il tunnel imboccato dall’Inter di Walter Mazzarri, alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella subita all’Olimpico, contro la Lazio. Ai quarti di finale la formazione di Guidolin affronterà la vincente fra Milan e Spezia. A Udine i padroni di casa rinunciano a Di Natale per tutto il match e si affidano alla coppia Maicosuel-Lopez, mentre Mazzarri prova a lanciare Milito.
Udinese-Inter 1-0 | Foto Coppa Italia (Maicosuel)
Al 7′ Nico Lopez mette già i brividi alla retroguardia nerazzurra e di testa arriva con un soffio di ritardo all’appuntamento vincente su cross di Badu. Maicosuel ci prova al quarto d’ora con un tiro cross che attraversa tutta l’area nerazzurra senza incontrare la deviazione decisiva. Alla mezz’ora Maicosuel porta in vantaggio l’Udinese sfruttando un cross basso di Nico Lopez, innescato da una perfetta verticalizzazione di Pinzi. L’Inter accusa il colpo e l’unica azione degna di nota la finalizza Kuzmanovic con un tiro cross al 36′ che si infrange sulla traversa.
Poco dopo Milito protesta con l’arbitro Calvarese per una trattenuta dubbia in area friulana ai suoi danni di Domizzi. Nella ripresa Palacio entra al posto di Mudingayi. Widmer nell’area dell’Udinese colpisce di mano il pallone, ma il tocco viene giudicato involontario dall’arbitro. Poi Pinzi, Badu e Nico Lopez si rendono ancora pericolosi, mentre l’Inter annaspa e prova a pungere solo con un paio di punizioni calciate male da Guarin. Mazzarri inserisce anche Alvarez e fa esordire l’argentino Botta a dieci minuti dalla fine, ma la difesa dell’Udinese regge fino alla fine senza troppi patemi.
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