Udinese – Attesa in giornata l’ufficializzazione dell’esonero di Stefano Colantuono: dopo la sconfitta casalinga rimediata ieri contro la Roma e la contestazione da parte dei tifosi, la famiglia Pozzo ha deciso di dare una sferzata all’ambiente cambiando guida tecnica. Che la gara con i giallorossi sarebbe stata decisiva per la panchina dell’Udinese, lo si era capito già in settimana e non avendo ottenuto nemmeno un pareggio, la dirigenza ha ritenuto non più rinviabile il cambio.
In casa Udinese si è tenuto un summit durato fino alle ore 20: il primo punto all’ordine del giorno è stato ovviamente il nodo panchina e dopo aver valutato anche le opzioni Bertotto e Calori, alla fine i friulani avrebbero scelto Luigi De Canio, che ha già lavorato ad Udine dal 1999 al 2001. Secondo quanto riferiscono alcuni media, però, in lizza ci sarebbero stati altri nomi: ‘Sky’ parla di Johan Walem, ex calciatore bianconero, mentre la ‘Gazzetta dello Sport’ fa addirittura il nome di Filippo Inzaghi.
La famiglia Pozzo, dunque, aveva provato a convincere anche ‘Superpippo’ ancora sotto contratto con il Milan: evidentemente, l’ex bomber non se l’è sentita di accettare una missione difficile, come quella di condurre l’Udinese alla salvezza. Contattato di recente anche dal Lione, Inzaghi preferisce attendere la fine della stagione in corso e valutare con calme le opzioni per il prossimo campionato.
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