Che ad Udine non regni la serenità è comprensibile considerata la classifica non esaltante. L’Udinese è al decimo posto con soli 13 punti dopo 11 turni, ma soprattutto è lontano dalle zone alte della classifica ed è invece molto vicino all’affollata zona retrocessione.
Forse anche per questi motivi ieri nel corso della partitella in famiglia giocata si è verificata una lite tra il centrocampista Marques Allan e l’allenatore Francesco Guidolin.
Come spesso accade in questi casi, le cronache non forniscono la stessa versione dei fatti, in particolare sull’episodio che avrebbe dato il via allo scontro.
Di certo tutto è nato per un rimprovero dell’allenatore indirizzato al brasiliano, che avrebbe reagito avvicinandosi minaccioso allo stesso Guidolin; a questo punto il solitamente pacato tecnico avrebbe allontanato il calciatore dandogli una leggera spinta.
I due sarebbero stati prontamente divisi dagli altri giocatori. Allan, mandato sotto la doccia anzitempo, avrebbe poi chiesto scusa a Guidolin, che lo avrebbe perdonato. Il calciatore negli spogliatoi sarebbe scoppiato anche in un pianto liberatorio.
Per questo motivo il centrocampista 22enne sarà sì multato, ma non dovrebbe essere escluso dalla sfida contro il Catania in programma sabato alle ore 18.
Più o meno un anno fa in casa Udinese si registrò un’altra lite con protagonista Guidolin; a farne le spese fu Di Natale, messo fuori rosa.
Stavolta la lite dovrebbe risolversi con conseguenze di minore entità; sta di fatto che per ritrovare il sorriso all’Udinese serve tornare a vincere, obiettivo non semplice da centrare vista anche l’infortunio di Di Natale, che quindi non prenderà parte alla trasferta di Catania. Soltanto poche ore prima della quasi rissa in allenamento, Guidolin aveva incontrato gli ultrà friulani, per nulla contenti dell’inizio di stagione.
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