L’Udinese è pronta a giugno a dare il benservito (cioè vendendolo molto bene) al portiere rivelazione della passata stagione Scuffet, messo ai margini nell’attuale campionato anche per non aver voluto rinnovare il contratto e aver rifiutato il passaggio all’Atletico Madrid. È una notizia che circola con robustezza in Friuli, perché adesso Scuffet è pronto a lasciare l’Udinese. È pronta dunque un’asta forse internazionale per aggiudicarsi uno degli estremi difensori più chiacchierati della nuova generazione.
La Juventus al momento s’è tirata fuori, anche acquisendo Neto e prolungando fino al 2016 l’accordo con Buffon (intoccabile fin che c’è), mentre in Italia la Roma resta la grandissima favorita. Sarebbe proprio Sabatini ad avere in mano una prelazione sul possibile erede, anche geografico, del grandissimo Dino Zoff, ma attenzione: la Roma visse un’esperienza simile quando acquistò Pelizzoli dall’Atalanta, apparentemente un predestinato.
In ogni caso l’Udinese si premura facendo ciò che sa fare meglio: pescare in giro per il mondo talenti a cui regalare la scena e poi il contratto della vita in una big. Sotto questa prospettiva è da vedersi la trattativa avviata per il numero uno olandese (nato però a Curaçao) Zeus De La Paz.
Cresciuto nel PSV, del quale difende attualmente anche la porta della seconda squadra facendo anche parte dei tre a disposizione per la Eredivisie, De La Paz è un portiere reattivo, efficace e con grandi margini. Visto all’opera nello scorso Torneo di Viareggio, è lì che gli scout friulani lo hanno messo sui taccuini e nel mirino. E adesso l’accordo, probabilmente con solo indennizzo a favore degli olandesi, pare davvero a un passo.
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