Colpo ad effetto e sicuramente a sorpresa del Velez Sarsfield che nella notte ha annunciato sul proprio sito ufficiale l’acquisto di Maurito Zarate facendogli firmare un contratto per due anni; il club argentino, col quale il fantasista aveva giocato dal 2004 al 2007, ha scritto un comunicato trionfalistico: “La leggenda continua. L’accordo è stato trovato oggi (ieri, ndr) e nelle prossime ore verranno ultimati gli ultimi dettagli dell’operazione. Domani (oggi, ndr) Zarate sosterrà il primo allenamento. Bentornato a casa, Mauro. Ti stavamo aspettando“. Una notizia che ha lasciato di sasso gli stessi dirigenti della Lazio ben consapevoli che di fatto il contratto che lega l’argentino al club biancoceleste scade a tutti gli effetti nel 2014 e che l’udienza del Collegio Arbitrale, a cui il giocatore si era rivolto accusando la Lazio di mobbing, è prevista per oggi pomeriggio alle 18.
Non si capisce quali vie abbiano intrapreso i legali di Zarate, il connazionale Daniel Crespo e l’italiano Tommaso Marchese, proprio quest’ultimo oggi comunicherà al collegio i dettagli del clamoroso svincolo in cui pare entrino in scena le norme del diritto internazionale del lavoro da cui la rescissione unilaterale del contratto con la Lazio e l’accordo da giocatore libero col suo primo amore, il Velez appunto. Come detto oggi l’udienza, entro il 22 luglio la sentenza, anche Claudio Lotito è rimasto sbigottito e infastidito dalla notizia, per lui ha parlato il fido scudiero e direttore sportivo Igli Tare a LaLazioSiamoNoi.it:
“Abbiamo preso atto del comunicato del Velez. Posso dire che noi aspettiamo la decisione del Collegio Arbitrale e comunque per la Lazio la questione Zarate non finisce qui”.
Nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, se ne saprà di più.
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