Notizie
[VIDEO] La sfuriata in dialetto dell’allenatore campano diventa virale

[blogo-video id=”741235″ title=”Il mister del Briano scatenato contro la squadra” content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/crxw9BEW-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”325897″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNzQxMjM1JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSBjbGFzcz0nbXBfdmlkZW9fdGhlbWUgaWZyYW1lX19tcF92aWRlb190aGVtZScgc3JjPSJodHRwczovL2NhbGNpb2Jsb2cuYWRtaW4uYmxvZ28uaXQvdnAvNzQxMjM1LyIgYWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiB3ZWJraXRhbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIG1vemFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgZnJhbWVzcGFjaW5nPScwJyBzY3JvbGxpbmc9J25vJyBib3JkZXI9JzAnIGZyYW1lYm9yZGVyPScwJyB2c3BhY2U9JzAnIGhzcGFjZT0nMCc+PC9pZnJhbWU+PHN0eWxlPiNtcC12aWRlb19jb250ZW50X183NDEyMzV7cG9zaXRpb246IHJlbGF0aXZlO3BhZGRpbmctYm90dG9tOiA1Ni4yNSU7aGVpZ2h0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7b3ZlcmZsb3c6IGhpZGRlbjt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O30gI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzc0MTIzNSAuYnJpZCwgI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzc0MTIzNSBpZnJhbWUge3Bvc2l0aW9uOiBhYnNvbHV0ZSAhaW1wb3J0YW50O3RvcDogMCAhaW1wb3J0YW50OyBsZWZ0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDtoZWlnaHQ6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9PC9zdHlsZT48L2Rpdj4=”]
Crescenzo Laiso è il nuovo idolo del Web. Il tecnico del Villa Briano, squadra che milita nel campionato di Seconda Categoria campana, è stato ripreso mentre redarguiva i suoi giocatori dopo una prestazione tutt’altro che esaltante. La sfuriata, rigorosamente in dialetto, lascia comunque ben poco all’immaginazione e pare sia stata registrata con un telefonino alla fine del primo tempo. “Non pressiamo, non facciamo un passaggio lungo linea… niente!”, accusa il mister. “Vi lascio a piedi e martedì vi faccio correre venti ore”, rincara la dose l’allenatore furioso per la prestazione dei suoi fino a quel momento.
Molti stanno addirittura paragonando questa sorta di “discorso motivazionale” a quello di Al Pacino nel film «Ogni maledetta domenica»: “Dovete buttare sangue in campo, mi sono spiegato?”, conclude Laiso prima che i suoi calciatori possano rientrare in campo.
