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Ancora una volta l’Inter ha messo a dura prova le coronarie dei propri tifosi. Anche nel derby di Milano è arrivato un successo nei minuti di recupero, quando ormai il risultato sembrava acquisito. Il colpo vincente è arrivato grazie a Mauro Icardi, autore di una zuccata a centro area su un cross dalla trequarti di Vecino. I meriti di Icardi sono però pari ai demeriti di Gigio Donnarumma, protagonista di una disastrosa uscita a vuoto; quando il portiere rossonero si è reso conto di aver sbagliato i tempi dell’uscita ha cercato di tornare sui propri passi, ma non è riuscito ad evitare il tap-in del capitano nerazzurro. Il Milan ha visto sfumare un pareggio all’ultimo secondo, ma ha ben poco da lamentarsi; l’Inter questa sera ha giocato meglio ed ha meritato questo successo.

A fine partita anche Rino Gattuso ha riconosciuto i meriti degli avversari: “L’Inter meritava ai punti qualcosa in più di noi, ma se fosse finita 0-0 sarebbero emerse le tante cose buone che abbiamo fatto noi oggi. Abbiamo giocato contro una squadra fisica, mettendo in campo un calcio che non ci piace fatto di contrasti, di rincorse all’avversario, di molta pressione subita. Potevamo palleggiare meglio, abbiamo avuto paura“.

Il tecnico rossonero ha poi cercato di difendere il suo portiere: “Non si dirà nulla a Gigio. Gli errori sono di tutta la difesa: potremmo anche parlare di Musacchio, Abate… Non diamo le colpe ai singoli, sono di tutti. Lecchiamoci le ferite e da domani guardiamo avanti. È stata una lettura sbagliata di tutta la difesa. Quando si perde, si perde tutti insieme. Oggi ci lecchiamo le ferite e domani ripartiamo, sapendo che non è arrivata la vittoria perché abbiamo avuto poco coraggio e perché loro hanno giocato a tratti meglio di noi“.

Luciano Spalletti ha invece festeggiato la vittoria: “Finale perfetto? Assolutamente no. Volevamo fare gol prima, ma sarebbe stato perfetto farlo prima e giocarsela dopo essere passati in vantaggio. La partita è sotto gli occhi di tutti, ha vinto la squadra che se lo merita, giocando con una difesa alta, con il campo alle spalle e di conseguenza gli vanno fatti i complimenti. Io vivo per questo, sono venuto qui per questo, non a barcamenarmi su un’altra stagione in panchina per un altro stipendio. Sono venuto qui per riorganizzare il futuro dell’Inter“.

Tabellino: Inter-Milan 1-0

(primo tempo 0-0)

MARCATORI: Icardi al 48′ s.t.

INTER (4-2-3-1) Handanovic; Vrsaljko, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (dal 38′ s.t. Candreva), Nainggolan (dal 30′ p.t. Borja Valero), Perisic (dal 25′ s.t. Keita); Icardi. (Padelli, Miranda, Ranocchia, D’Ambrosio, Dalbert, Gagliardini, Joao Mario, L. Martinez). Allenatore: Spalletti.

MILAN (4-3-3) G. Donnarumma; Calabria (dal 47′ s.t. Abate), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie (dal 39′ s.t. Bakayoko), Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Calhanoglu (dal 29′ s.t. Cutrone). (Reina, A. Donnarumma, Caldara, Zapata, Laxalt, Mauri, Bertolacci, Castillejo, Borini). Allenatore: Gattuso.

ARBITRO: Guida.

Ammoniti: Biglia, Calhanoglu, Calabria, Suso, Politano, Bakayoko.

Foto: Inter-Milan 1-0, gol di Icardi

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ultimo aggiornamento: 21-10-2018